Insonnia

Stato in cui una persona percepisce il proprio sonno come insufficiente o insoddisfacente, non traendo beneficio dal riposo perché dorme troppo poco o male. Clinicamente viene classificata tenendo conto di tre parametri:
- durata: varia da persona a persona e nel corso della vita di uno stesso individuo. Sulla base di questo criterio, si distinguono insonnia occasionale, transitoria o cronica.
- cause: quando non ci sono cause apparenti che giustificano l'insonnia si tratta di insonnia primaria o non organica, quando è legata ad altre malattie fisiche o altri problemi psicologici, come la depressione, si parla di insonnia secondaria.
- tipologia: si distinguono l'insonnia iniziale (fatica ad addormentarsi), insonnia centrale (frequenti e prolungati risvegli durante la notte) e insonnia tardiva (risveglio mattutino precoce).
Esiste anche un'insonnia soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male nonostante i dati oggettivi dimostrino il contrario.