Ipersonnia

L’ipersonnia fa parte delle dissonnie. E’ un disturbo del sonno che provoca nella persona un forte bisogno di dormire, la tendenza a stare sempre a letto o ad avere episodi di sonno involontari durante il giorno, fatica a svegliarsi al mattino, quasi quotidianamente. Tipicamente la sonnolenza aumenta con il tempo e non ha il carattere di un attacco di sonno. La persona si addormenta con facilità mentre manifesta significative difficoltà all’atto del risveglio, dove si presenta scarsamente lucida, irrequieta, poco reattiva, disorientata.
L’ipersonnia può causare disagio significativo e compromettere l’ambito lavorativo, sociale ed interpersonale della persona.
A seconda della causa, si distingue l’ipersonnia:
- primaria: quando non ci sono cause note, come la sindrome dell’apnea/ipopnea ostruttiva da sonno, la narcolessia o l’ipersonnia ricorrente di Oleine-Levine.
- secondaria: quando è legata a diverse malattie, neurologiche, psichiatriche, infettive, endocrine o metaboliche, tumori celebrali.
- indotta: da carenza di sonno o assunzione di farmaci o alcol.